Aprire un conto corrente anche se si è minorenni ha i suoi vantaggi. Ecco cosa bisogna sapere sull’apertura e su come funziona.
Un conto corrente per minorenni è un tipo di conto bancario ideato e progettato in maniera specifica per soddisfare le esigenze dei bambini e dei ragazzi che hanno meno di 18 anni. Come funziona un conto per minori e come si fa ad aprire? A questa e ad altre domande rispondiamo di seguito, andando a vedere soprattutto le informazioni più importanti da conoscere per fare una scelta consapevole.
Di certo il conto corrente per minorenni può aiutare i giovani e i giovanissimi a migliorare il loro rapporto con il denaro. Cioè possono imparare quanto è importante il risparmio, iniziare a capire cosa si mette in atto la pianificazione finanziaria e cominciare ad assumere una certa responsabilità nel gestire i propri soldi. Allora scopriamo i dettagli a proposito dell’apertura di un conto corrente per minori under 18 e quali sono i vantaggi da conoscere.
Come si apre un conto corrente per minorenni
I teen non possono aprire in modo autonomo un conto corrente per sé stessi. C’è sempre bisogno della presenza dei genitori. Il conto corrente per minorenni di solito è co-gestito proprio dai genitori o, in assenza di queste figure, da un tutore legale. Praticamente tutte le banche forniscono alla loro clientela la possibilità di aprire un conto corrente intestato ai bambini e ragazzi. Ci sono anche delle app di pagamento o delle carte-conto che possono essere aperte per consentire ai propri figli di imparare l’importanza della gestione del denaro in modo responsabile.
Diciamo che ogni Istituto Bancario e ogni società finanziaria che offre lo strumento del conto corrente per minori ha una gamma di offerte che può essere davvero molto variegata. C’è chi consente l’apertura a bambini di sei, sette anni oppure otto anni, chi invece pone il limite minimo di età a dodici anni. Anche PosteItaliane consente l’apertura di un libretto postale dedicato ai minori da zero a 18 anni, quindi diciamo che dal lato dell’offerta non c’è che l’imbarazzo della scelta.
I vantaggi, oltre a quelli che abbiamo già menzionato in riferimento all’opportunità per insegnare ai giovani l’importanza del risparmio, sono anche pratici. Infatti alcuni conti correnti per minorenni possono offrire costi ridotti o essere addirittura del tutto gratuiti. Oltre ad avere le classiche funzionalità di un conto corrente ma con operatività ridotta. E poi si possono mettere dei limiti al prelievo contante in modo da monitorare i vari movimenti e tenere sotto controllo il saldo mensile.
Per aprire un conto in genere c’è bisogno dei documenti di identità del genitore o di entrambi (in base alle richieste della banca) o del tutore. E ovviamente anche del documento di identità del minore. Bisogna inoltre presentare un documento che attesti il legame di parentela o la patria potestà sul minore.