Sarà più economica della FIAT Panda: si avvicina l’arrivo della city car tanto attesa

Questa è la city car più attesa di tutte. Sarà più economica della FIAT Panda e offrirà vantaggi enormi per tutti gli automobilisti.

Se avete deciso di acquistare una nuova auto, dovreste per prima cosa tenere conto di quelle che sono le vostre esigenze. Se da un lato c’è chi predilige la potenza e il design, dall’altro c’è chi vuole godere del massimo della comodità per tutti i giorni. Ed è per questo che esistono le city car, veicolo dalle dimensioni più esigue per potersi muovere in città senza dover pensare troppo al parcheggio o alle vie strette.

Ce ne sono di diverse già disponibili sul mercato che, a prezzi più o meno elevati, danno modo di avere tra le mani un mezzo che sia il più possibile affine alle proprie esigenze. Ma dovete stare attenti a quelli che sono i nuovi modelli in arrivo, perché alcuni di questi potrebbero farvi innamorare. Parliamo oggi in particolare della city car più attesa, che costerà meno di una FIAT Panda e vi fornirà soluzioni ideali per voi.

La city car più attesa è qui: prezzo e caratteristiche

Si tratta in assoluto della city car che più sta facendo parlare in queste ultime settimane. Per il lancio è ormai solo questione di tempo, e viste le sue caratteristiche già annunciate, siamo sicuri sarà un best buy assoluto. Vi consigliamo di valutarne subito l’acquisto, costerà meno di una FIAT Panda e vi garantirà il massimo del comfort sempre e comunque.

Stiamo parlando della nuova Renault Twingo in versione elettrica. Che secondo quanto si vocifera, arriverà entro tre anni sul mercato. L’azienda ha di recente comunicato ad investitori e azionisti di avere la versione definitiva che è pronta a venire prodotta. Così da ridurre le tempistiche di lancio e poter arrivare anche prima alla vendita finale. Il suo prezzo dovrebbe essere inferiore ai 20mila euro, come fosse una FIAT Panda.

Il focus è stato tutto sul design, che ora sarà ancor più elegante e bello da vedere. L’idea è stata quella di andare a ridurre la presenza di componenti del 20%. Così da far stare tutto in uno spazio ancor più esiguo rispetto alle versioni precedenti. Staremo a vedere cosa ne sarà di questa city car e quando effettivamente la avremo tra le mani. Ma le premesse sono più che ottime.