Il Paese più pericoloso in cui guidare è questo: qui non ti conviene noleggiare l’auto in viaggio

In questo Paese mettersi alla guida di un’auto è un’esperienza piuttosto rischiosa. Ecco dove non conviene noleggiare l’auto in viaggio.

In uno dei suoi brani più celebri il grande Lucio Battisti esortava il suo immaginario interlocutore a viaggiare «evitando le buche più dure / senza per questo cadere nelle tue paure». Un invito insomma ad affrontare il viaggio della vita consapevoli della sua bellezza ma anche dei suoi rischi.

Fuor di metafora, che viaggiare non sia un’esperienza a rischio zero lo dicono i dati sugli incidenti automobilistici. Solo nel 2023 la polizia stradale ha registrato in Italia 44.778 i sinistri, 449 dei quali mortali con 495 vittime e 15.760 feriti. C’è poco da fare: la strada è decisamente un posto pericoloso e tale resta anche se rispetto all’anno precedente gli incidenti sono calati del 17%.

Ma si sa: non c’è prudenza senza rischio. Se volessimo evitare qualunque rischio non dovremmo nemmeno partire. Possiamo cercare di essere prudenti al massimo, ma non potremo mai azzerare ogni rischio. Ciò non significa che non ci siano posti e Paesi più pericolosi di altri per guidare: una ragione in più per essere prudenti. Scopriamo dove mettersi alla guida dell’auto è più rischioso.

Qual è il Paese più pericoloso per guidare

Volendo restare nel Vecchio Continente, per scoprire qual è il Paese europeo più rischioso per mettersi alla guida dell’auto dobbiamo consultare l’analisi di Vignetteswitzerland.com che ha esaminato i dati del Consiglio europeo per la sicurezza dei trasporti per stabilire quali Paesi hanno fatto registrare il maggior numero di morti sulla strada per milione di abitanti.

Dall’analisi emerge che in Europa il Paese più pericoloso in cui guidare è la Romania, dove nel 2022 ci sono stati 85,81 morti per milione di abitanti. Anche in questo caso i numeri degli incidenti mortali sono calati in un decennio: -10,26% rispetto al 2012, quando i morti per per milione di abitanti ammontavano a 95,62 morti. Magra consolazione per chi è convinto che ognuno di noi sia un “caso particolare”, non un semplice numero da contabilizzare nelle statistiche, ma comunque il calo dei morti significa strade più sicure per tutti. 

La seconda destinazione europea più pericolosa invece è la Serbia, con 82,65 morti sulla strada per milione di abitanti (anche qui in calo rispetto ai 95,01 morti sulla strada per milione di abitanti del 2012). La top 5 dei Paesi europei più pericolosi per mettersi alla guida prosegue con la Bulgaria, al terzo posto, con 77,64 morti sulla strada per milione di abitanti.

Al quarto posto di questa lugubre classifica si piazzano la Croazia, con 71,20 morti sulla strada per milione di abitanti, e infine il Portogallo. Il Paese lusitano è al quinto posto con 62,30 morti sulla strada per milione di abitanti (dice -8,53% il confronto con i 68,11 morti sulla strada per milione di abitanti del 2012).