Il bollo auto è un tributo che bisogna pagare per il possesso di un veicolo ma alcuni soggetti non sono tenuti al pagamento. Ecco chi.
Il bollo auto è un tributo che va pagato annualmente per il possesso di un veicolo, a prescindere che circoli o meno. L’importo da pagare può essere calcolato andando sul sito dell’ACI o dell’Agenzia delle Entrate.
Chi non deve pagare il bollo auto
Il bollo auto è un tributo che va pagato annualmente, tuttavia alcuni soggetti possono beneficiare dell’esonero parziale o totale dal suo pagamento.
- le persone disabili gravi
- i genitori delle persone disabili
- il coniuge della persona disabile
- i parenti o affini entro il secondo grado della persona disabile grave
- i parenti o affini di terzo grado, se la persona disabile ha compiuto 65 anni o sia affetta da patologie invalidanti
L’esenzione è prevista in caso di:
- disabilità ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 104/1992;
- handicap psichico o mentale di gravità tale da aver determinato il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento
- non vedenti o sordomute assolute
- invalidi pluriamputati
- invalidi per ridotte o impedite capacità motorie limitatamente ai veicoli di proprietà delle stesse adattati, in funzione dell’invalidità accertata dalle competenti commissioni mediche pubbliche
Per richiedere l’esonero dal pagamento del bollo auto, in questo caso, è necessario inoltrare la domanda e la documentazione sul sito dell’INPS. Non devono pagare il bollo auto anche coloro che possiedono un’auto ibrida od elettrica. In alcune regioni l’esonero è totale, mentre in altre è parziale.
Infine, non sono tenuti al pagamento di questo tributo coloro che possiedono un’auto con più di 30 anni. In tal caso l’auto può continuare comunque a circolare pagando una tassa di circolazione forfettaria, di importo compreso tra gli 11 euro e i 30 euro, a seconda del tipo di veicolo e della regione di residenza.
In questi casi bisogna consultare i regolamenti regionali per verificare come fare richiesta per l’esonero dal pagamento del bollo auto. Quanto alle auto di interesse storico e collezionistico di età compresa tra i 20 e i 29 anni, in questo caso il bollo auto viene ridotto al 50%, purché le auto siano in possesso del Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica rilasciato da ASI (Automotoclub Storico Italiano) e Registri di Marca e che tale riconoscimento sia annotato sul libretto di circolazione.