Il modello 730/2024 offre diverse opportunità significative per le famiglie che vogliono detrarre le spese sostenute per l’attività sportiva.
Quando si avvicina il momento della dichiarazione dei redditi, molte famiglie iniziano a raccogliere scontrini, fatture e ricevute, sperando di poter accedere a quante più detrazioni possibili e ridurre il carico fiscale. Il modello 730 offre diverse opportunità di detrazione, dalle spese mediche a quelle per l’istruzione e per interventi di ristrutturazione edilizia. Tra le varie possibilità, le spese sostenute per attività sportive sono al centro di grandi dibattiti, con molte persone che non hanno ancora capito se e quali di queste spese sono detraibili.
Il dubbio comune tra i contribuenti è molto semplice: le spese per la palestra e altre attività sportive sono detraibili solo per i figli minorenni, o anche gli adulti possono beneficiarne? Questa domanda solleva discussioni ogni anno, complicando la preparazione della dichiarazione per le famiglie con diversi membri attivi in ambito sportivo.
Detrazioni per attività sportive: la legge stabilisci dei limiti molto chiari
Prima di tutto, è fondamentale chiarire che il modello 730/2024 prevede la detrazione delle spese sostenute per l’iscrizione a palestre, piscine e altre attività sportive soltanto per i figli a carico di età compresa tra i 5 e i 18 anni. Si tratta di una misura di sostegno fondamentale per le famiglie numerose e consente di alleviare in parte il peso economico rappresentato dall’iscrizione a tali attività.
Per accedere a questa detrazione, per quest’anno fissata ancora al 19%, i contribuenti devono soddisfare determinati requisiti. Le spese sportive devono essere state sostenute nel corso del 2023 e riguardare esclusivamente attività dilettantistiche, senza alcuna finalità professionistica. È importante, quindi, che l’iscrizione avvenga presso strutture riconosciute, come quelle elencate nel decreto Ministeriale del 28 marzo 2007, che include associazioni sportive dilettantistiche, palestre e piscine idonee.
Il limite massimo di spesa detraibile è fissato a 210 euro per ciascun figlio a carico, con la detrazione effettiva del 19% che si applica entro questo tetto. Per poter beneficiare di questa riduzione fiscale, i genitori sono tenuti a conservare adeguatamente documentazione comprovante la spesa, come fatture, ricevute o bollettini di pagamento. Questi documenti devono includere dettagli come l’identità di chi partecipa alle attività, la causale del pagamento, l’importo e i dati anagrafici del beneficiario dell’attività sportiva.
Per quanto riguarda gli adulti, invece, le spese sostenute per la propria iscrizione a palestre o piscine non sono detraibili nel modello 730/2024. Anche in presenza di condizioni mediche che necessitino di attività fisica su prescrizione, queste spese non rientrano tra quelle ammesse alla detrazione.